"Hanrahan il Rosso è protagonista di un ciclo di racconti del poeta e scrittore irlandese William B. Yeats. Di sé dice: “Io sono Hanrahan il Rosso, il vecchio vizioso, il fuoco alimentato dal vento”. Un descrizione che porta con sé l’essenza dell’umanità:…
BOB DYLAN
"C'erano sempre letture di poesie, 'Nella stanza la genta va e viene parlando di Michelangelo, misurando le proprie vite in chucchiaini di caffè'...…
IL MANIFESTO ANTROPOFAGO
"Ho chiesto a un uomo cos'era il Diritto. Mi ha risposto che era la garanzia dell'esercizio della possibilità. Quest'uomo si chiamava Galli Matias. Me…
HEMINGWAY E POUND
Ernest Hemingway a proposito di Ezra Pound: "Io gl'insegnai a tirare di pugilato, e Pound a me ciò che si doveva e non si doveva scrivere"
GROUCHO MARX ED ELIOT
Una storia vera. Negli Anni '40 il comico Groucho Marx va a cena da T.S. Eliot, di cui resterà grande amico. Scrive al fratello: "Una serata memorabile. Alla fine mi ha chiesto di chiamarlo Tom. Gli ho risposto che anche lui poteva chiamarmi Tom. Ma solo…
ZANZOTTO IN LAMBRETTA
Nel 1950 il poeta italiano Andrea Zanzotto vince il Premio San Babila. In giuria ci sono tra gli altri Montale, Quasimodo e Ungaretti. Con i soldi del premio Zanzotto si compra una Lambretta.
FUTURISTI
"... conobbi Majakovskij nella primavera del 1914, quando Marinetti venne a Mosca. Le proteste dei futuristi russi contro Marinetti furono vivaci. Veniva chiamato il futurista italiano, uno pseudo-futurista, un impressionista... ma si andava lo stesso a bere…
ODISSEA
"... Ma per noi in qualsiasi momento niente vale quanto il banchetto, la cetra e la danza, la biancheria sempre fresca, i bagni caldi e i piaceri del letto" (Odissea 8, 244-249)
SABA E D’ANNUNZIO
"...L’indifferenza con cui il fante Umberto Saba guarda d’Annunzio in visita alle truppe, vestito fuori ordinanza ed eccentricamente accompagnato da un enorme attendente, è il solco che divide non solo due generazioni, ma anche due modi di concepire la…
GIOCATORI E POETI
"Perché quelli che si salveranno sono i giocatori e i poeti quelli con gli occhi senza inganni e senza speranza". (Ezechiele, v35, Libro II)